CIMA VALLACCIA

Diff. BS
Esp. varie
Attrezzatura: normale dotazione sci alpinistica
Nota: L'itinerario è soggetto alla caduta di valanghe. Necessarie condizioni di neve assolutamente assestata.Particolare attenzione nel canalone sotto la forcella "La Costella".
Da Egna si prende s.s. 48 delle Dolomiti e si sale per la Val di Fiemme e Fassa sino a Pozza di Fassa. Qui si gira a destra per la Val di San Nicolò sino al parcheggio presso il Bar La Soldanella.
La prima parte del percorso si svolge nel bosco lungo una s.f. La seconda parte, dopo il Rifugio Vallaccia, è parzialmente esposta a rischi di slavine.
Dal parcheggio si risale lungo la pista da sci o per una s.f. sulla destra del torrente che poi si immette sulla pista da sci nei pressi della Malga Crocefisso, m.1530. Si prende la s.f. sulla dx per Malga Monzoni (segn. n. 603) e superatala si prende a destra per segn. 624. Il bosco si dirada e il sentiero non sempre è visibile, si superano alcuni baiti e si continua a risalire in direzione ovest. Usciti dalla vegetazione si raggiunge il Rifugio Vallaccia, m.2275,( chiuso in inverno ).
Si prosegue sempre in direzione ovest verso l’ormai visibile Punta Vallaccia con la forcella "La Costella" sulla sinistra risalendo il largo canale solo con neve sicura e con molta circospezione. Raggiunta la forcella si gira a dx mantenendosi vicino alla crestra sud si guadagna in breve la cima.
La discesa si svolge sullo stesso tracciato della salita oppure, dalla cima tenendo la dx si può scendere verso Soraga con due soluzioni:
- scendere piegando gradualmente a sx fino alle pendici del Sass dla Crous per poi piegare a dx immettendosi in un canalone che scende diritto verso il paese (BS).
- solo con neve assolutamente sicura si può entrare nel canale direttamente con pendenze decisamente superiori (OS).
Dopo una lunga discesa prendere a dx una s.f. che scende fino al paese.
Per entrambe queste due soluzioni prevedere una seconda auto a Soraga per tornare al punto di partenza.