Pizzo di Levico e Malga Marcai
near Malga Postesina, Trentino-Alto Adige (Italia)
Viewed 360 times, downloaded 10 times
Trail photos
Itinerary description
Il percorso si sviluppa pedalando per 3,5 km su asfalto e il rimanente in sterrato che nella prima parte è proprio sconnesso. Sente il peso dei suoi 100 e più anni dalla sua costruzione per adempiere alla logistica militare. Procedendo con la salita il fondo migliora e la pedalata diventa più agile. Tuttavia non esistono pericoli di sorta per quello che riguarda parti esposte o strapiombi. La discesa si può fare ripercorrendo la strada della salita, o con tratto a bicicletta trattenuta per sentiero alquanto ripido e costellato di lastroni di roccia. Anche qui nessun pericolo se non quello di scivolare (caso mai da fare in tempo asciutto). Due staccionate a recinto delle mucche, impongono un passaggio disagevole con bicicletta in verticale. Il rimanente tracciato si percorre su sentiero e su tratto erboso (vedi foto) senza difficoltà.
La zona della cima, è stata messa in sicurezza e oltrepassare le transenne non è prudente. La struttura ha subito dei doverosi rinforzi per preservare le opere murarie dal degrado e dai crolli.
Una gita breve, ma di sicuro impatto per la visita dal più bel "balcone" del Trentino, e alle evidenze storiche che evoca, dove molti resti della Grande Guerra sono ancora perfettamente visibili, e descritti con appositi cartelli e totem. Se la giornata è collaborativa la vista spazia a 360 gradi su molte montagne importanti del Trentino. I due laghi di Caldonazzo e Levico dimostrano come l'orografia del territorio sia quanto mai varia e abbia modellato il terreno così sapientemente. Il lago di Levico, vera perla del Trentino, si presenta con un'acqua limpidissima anche in ragione del fatto che non è per niente antropizzato. Si può piacevolmente percorrerlo con la strada "Dei Pescatori" e della "Valle dell'Orco". Le montagne più vicine della Vigolana, della Marzola sembrano quasi a portata di mano. La Valsugana con l'Armentera e la Val di Sella sono proprio sotto al balcone che sembra di caderci sopra. Poi ancora il monte Totoga, il monte Agaro il Pavione, la Pala di San Martino. In bella evidenza anche la Cima D'Asta. Terminato il tratto erboso, si è in vista della Malga Marcai. Si torna allora su asfalto e in discesa si torna al passo Vezzena dove termina il giro.
La zona della cima, è stata messa in sicurezza e oltrepassare le transenne non è prudente. La struttura ha subito dei doverosi rinforzi per preservare le opere murarie dal degrado e dai crolli.
Una gita breve, ma di sicuro impatto per la visita dal più bel "balcone" del Trentino, e alle evidenze storiche che evoca, dove molti resti della Grande Guerra sono ancora perfettamente visibili, e descritti con appositi cartelli e totem. Se la giornata è collaborativa la vista spazia a 360 gradi su molte montagne importanti del Trentino. I due laghi di Caldonazzo e Levico dimostrano come l'orografia del territorio sia quanto mai varia e abbia modellato il terreno così sapientemente. Il lago di Levico, vera perla del Trentino, si presenta con un'acqua limpidissima anche in ragione del fatto che non è per niente antropizzato. Si può piacevolmente percorrerlo con la strada "Dei Pescatori" e della "Valle dell'Orco". Le montagne più vicine della Vigolana, della Marzola sembrano quasi a portata di mano. La Valsugana con l'Armentera e la Val di Sella sono proprio sotto al balcone che sembra di caderci sopra. Poi ancora il monte Totoga, il monte Agaro il Pavione, la Pala di San Martino. In bella evidenza anche la Cima D'Asta. Terminato il tratto erboso, si è in vista della Malga Marcai. Si torna allora su asfalto e in discesa si torna al passo Vezzena dove termina il giro.
Waypoints
You can add a comment or review this trail
Comments