Una giornata in E-bike sulle colline della Valmiscano e Fortore tra paesaggio e biodiversità

L'obiettivo di questo percorso è diffondere la conoscenza dei paesaggi rurali che possono vantare secoli di storia e tradizioni, far apprezzare le loro caratteristiche e la loro unicità al grande pubblico attraverso canali di comunicazione ad ampio raggio e di facile accesso percorrendolo con la MtB. Itinerario escursionistico turistico con le due ruote, interprovinciale tra (Avellino – Benevento) individuato sulla Via delle antiche transumanze tra il territorio montano più interno della Campania, sulle colline dello spartiacque del mar Tirreno e Adriatico. L’itinerario, collega aree archeologiche, tratturi, tratturelli e parte della viabilità antica tra Molise – Puglia nella zona alta della Campania, chiese isolate, centri storici, borghi rurali, masserie fortificate, laghetti collinari. Paesaggi alpestri e mediterranei, insediamenti rurali, dimore nobiliari, centri abitati, emergenze architettoniche, testimonianza di una storia importante, disconosciuta, controversa, ancora da scrivere. Un’esperienza indimenticabile per la diversità dei contesti culturali, dei modi e ambienti di vita dei luoghi attraversati. La biodiversità floristica favorisce un’altrettanta ricca presenza faunistica. Il lupo, il gatto selvatico, il ghiro, la faina, la volpe, la martora, il tasso, la lepre In primavera le assolate radure si svelano con i colori della felce aquilina e della ginestra, la rosa canina, il caprifoglio, l’origano le orchidee selvatiche ed una infinità di fiori di campo. I numerosi corsi d’acqua offrono incantevoli giochi d’acqua e spettacolari cascate. I caratteristici laghetti artificiali sono autentiche gemme che impreziosiscono il paesaggio. Indimenticabili sono gli scorci panoramici di cui si può godere percorrendo il percorso. Il tracciato non presenta particolari difficoltà o pericoli. Può essere percorso a piedi, in mountain bike o a cavallo, ed è indicato, in alcuni tratti, per le attività didattiche delle scolaresche. Uno straordinario pedalare sulle tracce di ribelli, briganti e fuggitivi di ogni epoca, in un territorio fortemente caratterizzato da identità e autenticità. Una inaspettata accoglienza in quella che, per troppo tempo, è stata considerata montagna ostile e impenetrabile.
Il percorso - Questi i toponimi e le località attraverso i quali si sviluppa il percorso: Sant’Elia, Pagliarone, fontana Fredda, monte Calvello, Piano Nicola, Noce Verde, Acquabianca, Basaleone, Guarana, monte Chiodo, Tratturo Pescasseroli Candela, Costa Cardilli, Croce Viaria, Sant’Elia.
Il percorso inizia e termina alla Masseria Sant’Ellia, che fornisce assistenza, ristoro e pernotto, con degustazione prodotti aziendali stagionali a chilometri zero, della gastronomia contadina della nonna. Per informazioni info@agrisantelia.it, 333.7737555 (ricerche e testo a cura di agrihostGiuseppe di Sant’Elia.)