Ostia-Frascati-Ostia
near Lido di Ostia, Lazio (Italia)
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Come arrivare:
Traccia registrata con Garmin GPSMAP 64S
Descrizione
Ipotizzando la partenza dal Pontile di Ostia, prendiamo la ciclabile del lungomare in direzione Sud e dopo quasi 1,5 km giunti in prossimità di Piazza Sirio andiamo a sinistra su Via della Stella Polare, poi Via Mario Bianco: giunti alla rotatoria antistante la Scuola della Guardia di Finanza, andiamo a sinistra su Via delle Fiamme Gialle.
Dopo circa 250 m si svolta a destra su Via Ernesto Giovannini e giunti in prossimità della pineta, puntiamo a sinistra costeggiando il muro perimetrale dell’Istituto Comprensivo “Passeroni”: superiamo Via Mar Rosso e prendiamo Via Mare di Tasman incrociando così Viale dei Promontori dove imbocchiamo Via Capo delle Colonne entrando in pineta.
Si segue la traccia che percorre una strada sterrata a tratti sabbiosa fino a Via di Piana Bella, che dopo 1,5 km porta al Cimitero di Ostia Antica: lo superiamo e all’altezza di Via di Castel Fusano si va a sinistra in direzione Ostia Antica, si passa per il borghetto medievale per sbucare brevemente su Viale dei Romagnoli e poi si imbocca a destra Via Capo Due Rami che seguiamo per 3 km fino ad intercettare il Sentiero Pasolini.
Da qui si prosegue su argine senza possibilità di errore fino all’Azienda Agricola Corsetti (attenzione alla chiusura del cancello di ingresso nei giorni festivi e nelle pause pranzo): qui si va su Via di Dragone e poco dopo a sinistra su Via Sarnico, che si percorre fino alla fine in prossimità di una recinzione metallica dove entriamo nel Parco del Drago. Si segue la traccia di sentiero dal punto panoramico sul Tevere, e si scende a sinistra verso il Parco Vittime del Razzismo, dove si prende la ciclabile che ci porta su Via di Dragoncello.
Qui giriamo a sinistra su Via Giocamo della Marca che si percorre interamente fino a svoltare ancora a sinistra su Via Andrea da Garessio: alla rotatoria si va a destra su Via Daniele Badiali e alla successiva rotatoria su Via Monti di San Paolo in discesa, fino a riprendere il Sentiero Pasolini e rimanendo sempre su argine si giunge a Centro Giano.
Qui si esce su Via Albi e si va a sinistra per il sottopasso della Via del Mare, si prosegue a destra sull’Ostiense e al semaforo pedonale si attraversa scendendo attraverso il parcheggio della stazione verso il sottopasso della ferrovia: qui andiamo a sinistra passando di fianco ai murales dedicati a Pasolin e alla rotatoria andiamo a sinistra in decisa salita su Via Egidio Garra fino ad incrociare Via Giovanni Andrea Scartazzini che si prende per finire poi su Via Giambattista Gelli e si raggiunge Via di Malafede. La percorriamo fin quasi alla Colombo e poco prima, all’altezza dell’entrata del campeggio Fabulous Village, entriamo a sinistra andando a prendere una sterrata che costeggia in discesa la Cristoforo Colombo.
Seguendo il sentiero, si supera il Sentiero Trilussa e si esce su Via delle Alfonsine, dove si va a destra facendo il sottopasso della Colombo, quindi su Via di Mezzocamino andiamo a sinistra alla prima traversa per salire sulla Colombo (in questo tratto prestare molta attenzione ovviamente): percorsi 1,4 km andiamo a destra su Via Armando Brasini, scendiamo alla rotatoria e andiamo ancora a destra passando nuovamente sotto la Colombo e alla rotatoria successiva andiamo sempre a destra. Subito dopo sulla sinistra si entra nel parco La Porta di Martin Mystere prendendo la ciclabile che si percorre brevemente e usciti dal parco andiamo a destra fino alla rotatoria dove si prende Viale Luigi Guglielmi fino ad imboccare dopo 1,3 km le ciclabili di Via della Grande Muraglia, Via Fiume Bianco e Viale Camillo Sabatini.
Superata Via di Decima prendiamo un sentierino poco prima del fosso, si va verso la ferrovia e si segue la traccia che ci porta sulla Ciclabile Tor di Valle.
Andiamo in direzione Roma fino all’altezza di Via del Cappellaccio, si va a destra sul ponte che supera Via del Mare ed Ostiense, poi su Vicolo del Cappellaccio fino a Viale Egeo: qui si prende a sinistra e si va verso Via delle Tre Fontane (la traccia passa attraverso il Parco del Turismo) e dopo quasi 1 km si imbocca la rampa di accesso ciclabile che supera Via del Tintoretto e ci permette di prendere più avanti Via Laurentina, che percorriamo fino ad incrociare Via Cristoforo Colombo.
Qui si prende la ciclabile direzione centro e dopo circa 3 km si va a destra sulla Circonvallazione Ardeatina (tratto ciclopedonale) e sbuchiamo su Via Appia Antica: la percorriamo brevemente per 200 m e si prende a sinistra su Via della Caffarella, che si segue fino all’entrata della nota area protetta, seguiamo la sterrata e dopo 1 km si va a sinistra verso il Casale della Vaccareccia, lo si costeggia sulla sinistra e poco dopo si svolta a destra proseguendo verso Via Latina.
Da qui in breve si arriva su Via Appia Nuova che attraversiamo al successivo semaforo per prendere in salita Via dell’Arco di Travertino: giunti all’altezza di Via Grottaferrata la si prende e si percorre fino a Via Demetriade dove si gira a sinistra, percorsi 350 m si gira a destra prendendo Vicolo dell’Acquedotto Felice e percorrendolo si entra nel Parco Torre del Fiscale.
Seguiamo la traccia che passa più avanti sotto la ferrovia ed entriamo nel Parco degli Acquedotti: costeggiamo l’acquedotto per 500 m e andiamo a sinistra verso la Chiesa di San Policarpo uscendo dal parco e prendendo la ciclabile di Viale Giulio Agricola.
Giunti su Via Tuscolana andiamo a destra sempre su ciclabile, fino a Piazza di Cinecittà: qui si va a sinistra su Via Orazio Pulvillo e poi a destra su Via Quinto Publicio dove inizia una nuova ciclabile all’altezza del Giardino Alberto Cianca.
Rimanendo su ciclabile per circa 6 km e seguendo la traccia, si percorrono in successione Via Raimondo Scintu, Via Walter Procaccini, Via Andrea Moneta, Via Ulderico Mazzolani (che passa sopra il GRA), Via Bernardino Alimena, Via Luigi Schiavonetti fino a giungere a Via di Tor Vergata.
La superiamo e prendiamo Via Sandro Penna che lasciamo dopo 250 m per entrare a destra all’interno del Parco Salvador Allende: seguiamo la traccia (sulla nostra sinistra è visibile la nota e famigerata vela della Città dello Sport mai completata) e poco dopo inizia un tratto di antica strada romana su basalto (si può prendere il sentiero parallelo sulla destra per evitarla). Si esce su Via Galvano della Volpe e alla fine della strada si va a sinistra su Via Marguerite Yourcenar e poi a destra su Via Passo Lombardo che lasciamo 300 m dopo mantenendo la sinistra e prendendo Via del Casale Antonioni: la percorriamo per circa 1,3 km fino ad incrociare Via di Vermicino, si va a sinistra e la si lascia subito per andare a destra su Via Vigne di San Matteo.
La percorriamo fino all’incrocio con Via Fontanile di San Matteo che prendiamo a sinistra e giunti su Via di Colle Pizzuto si prende a destra: percorsi circa 400 m si supera la ferrovia e dopo quasi un altro km si supera un secondo passaggio su ferrovia per poi poco dopo sbucare su Via Tuscolana, che prendiamo a sinistra in salita per giungere a Frascati.
Qui si può girare per il centro storico.
Per il rientro, si prende nuovamente la Tuscolana in discesa in direzione Roma e giunti all’altezza di Via di Grotte Marie la si prende sulla sinistra e dopo 1,4 km si tiene sempre la sinistra andando su Via di Villa Senni che ci porta su Via della Cavona, dopo 1 km Via Doganale e dopo altri 1,5 km circa su Via Acqua Acetosa all’altezza della ferrovia: la prendiamo a destra costeggiando la ferrovia e al successivo incrocio si va a destra ancora seguendo le indicazioni per la Via dei Laghi.
Rimaniamo su Via dei Laghi direzione Roma per 2 km, superiamo Via Appia Nuova e prendiamo Via Capanne di Marino: dopo 250 m a destra entriamo sull’Appia Antica e la percorriamo per 10 km fino all’altezza di San Sebastiano. Qui si va a sinistra entrando nell’Istituto Salesiano (attenzione agli orari e ai giorni di apertura) e percorrendo tutto il parco fino a sbucare nuovamente su Via Appia Antica che però lasciamo immediatamente, per prendere nuovamente la Circonvallazione Ardeatina sulla sinistra.
Si scusa ancora una volta sulla Colombo e si percorre l’itinerario dell’andata a ritroso fino all’attacco della Ciclabile Tor di Valle che questa volta percorriamo per intero fino al ponte sul GRA. Si prosegue sulla Regina Ciclarum, si passa per Ponte Galeria e sempre su argine (parallelamente alla Portuense) arriviamo a Fiumicino, costeggiando sempre il Tevere verso la foce: superiamo il Ponte 2 Giugno e prendiamo Via della Torre Clementina, poi il ponte pedonale per sbucare su Viale Traiano. Da qui si prende la ciclabile del lungomare che si segue per intero, poi si va a sinistra su Via Giuseppe Buciuni e poi a destra su Via del Faro.
Giunti sull’atro ramo del Fiume Tevere, lo si costeggia seguendo la traccia per stradine interne non molto trafficate, fino ad incrociare Via della Scafa, si attraversa a destra Ponte della Scafa e si prosegue in direzione Ostia fino al mare.
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Ipotizzando la partenza dal Pontile di Ostia, prendiamo la ciclabile del lungomare in direzione Sud e dopo quasi 1,5 km giunti in prossimità di Piazza Sirio andiamo a sinistra su Via della Stella Polare, poi Via Mario Bianco: giunti alla rotatoria antistante la Scuola della Guardia di Finanza, andiamo a sinistra su Via delle Fiamme Gialle.
Dopo circa 250 m si svolta a destra su Via Ernesto Giovannini e giunti in prossimità della pineta, puntiamo a sinistra costeggiando il muro perimetrale dell’Istituto Comprensivo “Passeroni”: superiamo Via Mar Rosso e prendiamo Via Mare di Tasman incrociando così Viale dei Promontori dove imbocchiamo Via Capo delle Colonne entrando in pineta.
Si segue la traccia che percorre una strada sterrata a tratti sabbiosa fino a Via di Piana Bella, che dopo 1,5 km porta al Cimitero di Ostia Antica: lo superiamo e all’altezza di Via di Castel Fusano si va a sinistra in direzione Ostia Antica, si passa per il borghetto medievale per sbucare brevemente su Viale dei Romagnoli e poi si imbocca a destra Via Capo Due Rami che seguiamo per 3 km fino ad intercettare il Sentiero Pasolini.
Da qui si prosegue su argine senza possibilità di errore fino all’Azienda Agricola Corsetti (attenzione alla chiusura del cancello di ingresso nei giorni festivi e nelle pause pranzo): qui si va su Via di Dragone e poco dopo a sinistra su Via Sarnico, che si percorre fino alla fine in prossimità di una recinzione metallica dove entriamo nel Parco del Drago. Si segue la traccia di sentiero dal punto panoramico sul Tevere, e si scende a sinistra verso il Parco Vittime del Razzismo, dove si prende la ciclabile che ci porta su Via di Dragoncello.
Qui giriamo a sinistra su Via Giocamo della Marca che si percorre interamente fino a svoltare ancora a sinistra su Via Andrea da Garessio: alla rotatoria si va a destra su Via Daniele Badiali e alla successiva rotatoria su Via Monti di San Paolo in discesa, fino a riprendere il Sentiero Pasolini e rimanendo sempre su argine si giunge a Centro Giano.
Qui si esce su Via Albi e si va a sinistra per il sottopasso della Via del Mare, si prosegue a destra sull’Ostiense e al semaforo pedonale si attraversa scendendo attraverso il parcheggio della stazione verso il sottopasso della ferrovia: qui andiamo a sinistra passando di fianco ai murales dedicati a Pasolin e alla rotatoria andiamo a sinistra in decisa salita su Via Egidio Garra fino ad incrociare Via Giovanni Andrea Scartazzini che si prende per finire poi su Via Giambattista Gelli e si raggiunge Via di Malafede. La percorriamo fin quasi alla Colombo e poco prima, all’altezza dell’entrata del campeggio Fabulous Village, entriamo a sinistra andando a prendere una sterrata che costeggia in discesa la Cristoforo Colombo.
Seguendo il sentiero, si supera il Sentiero Trilussa e si esce su Via delle Alfonsine, dove si va a destra facendo il sottopasso della Colombo, quindi su Via di Mezzocamino andiamo a sinistra alla prima traversa per salire sulla Colombo (in questo tratto prestare molta attenzione ovviamente): percorsi 1,4 km andiamo a destra su Via Armando Brasini, scendiamo alla rotatoria e andiamo ancora a destra passando nuovamente sotto la Colombo e alla rotatoria successiva andiamo sempre a destra. Subito dopo sulla sinistra si entra nel parco La Porta di Martin Mystere prendendo la ciclabile che si percorre brevemente e usciti dal parco andiamo a destra fino alla rotatoria dove si prende Viale Luigi Guglielmi fino ad imboccare dopo 1,3 km le ciclabili di Via della Grande Muraglia, Via Fiume Bianco e Viale Camillo Sabatini.
Superata Via di Decima prendiamo un sentierino poco prima del fosso, si va verso la ferrovia e si segue la traccia che ci porta sulla Ciclabile Tor di Valle.
Andiamo in direzione Roma fino all’altezza di Via del Cappellaccio, si va a destra sul ponte che supera Via del Mare ed Ostiense, poi su Vicolo del Cappellaccio fino a Viale Egeo: qui si prende a sinistra e si va verso Via delle Tre Fontane (la traccia passa attraverso il Parco del Turismo) e dopo quasi 1 km si imbocca la rampa di accesso ciclabile che supera Via del Tintoretto e ci permette di prendere più avanti Via Laurentina, che percorriamo fino ad incrociare Via Cristoforo Colombo.
Qui si prende la ciclabile direzione centro e dopo circa 3 km si va a destra sulla Circonvallazione Ardeatina (tratto ciclopedonale) e sbuchiamo su Via Appia Antica: la percorriamo brevemente per 200 m e si prende a sinistra su Via della Caffarella, che si segue fino all’entrata della nota area protetta, seguiamo la sterrata e dopo 1 km si va a sinistra verso il Casale della Vaccareccia, lo si costeggia sulla sinistra e poco dopo si svolta a destra proseguendo verso Via Latina.
Da qui in breve si arriva su Via Appia Nuova che attraversiamo al successivo semaforo per prendere in salita Via dell’Arco di Travertino: giunti all’altezza di Via Grottaferrata la si prende e si percorre fino a Via Demetriade dove si gira a sinistra, percorsi 350 m si gira a destra prendendo Vicolo dell’Acquedotto Felice e percorrendolo si entra nel Parco Torre del Fiscale.
Seguiamo la traccia che passa più avanti sotto la ferrovia ed entriamo nel Parco degli Acquedotti: costeggiamo l’acquedotto per 500 m e andiamo a sinistra verso la Chiesa di San Policarpo uscendo dal parco e prendendo la ciclabile di Viale Giulio Agricola.
Giunti su Via Tuscolana andiamo a destra sempre su ciclabile, fino a Piazza di Cinecittà: qui si va a sinistra su Via Orazio Pulvillo e poi a destra su Via Quinto Publicio dove inizia una nuova ciclabile all’altezza del Giardino Alberto Cianca.
Rimanendo su ciclabile per circa 6 km e seguendo la traccia, si percorrono in successione Via Raimondo Scintu, Via Walter Procaccini, Via Andrea Moneta, Via Ulderico Mazzolani (che passa sopra il GRA), Via Bernardino Alimena, Via Luigi Schiavonetti fino a giungere a Via di Tor Vergata.
La superiamo e prendiamo Via Sandro Penna che lasciamo dopo 250 m per entrare a destra all’interno del Parco Salvador Allende: seguiamo la traccia (sulla nostra sinistra è visibile la nota e famigerata vela della Città dello Sport mai completata) e poco dopo inizia un tratto di antica strada romana su basalto (si può prendere il sentiero parallelo sulla destra per evitarla). Si esce su Via Galvano della Volpe e alla fine della strada si va a sinistra su Via Marguerite Yourcenar e poi a destra su Via Passo Lombardo che lasciamo 300 m dopo mantenendo la sinistra e prendendo Via del Casale Antonioni: la percorriamo per circa 1,3 km fino ad incrociare Via di Vermicino, si va a sinistra e la si lascia subito per andare a destra su Via Vigne di San Matteo.
La percorriamo fino all’incrocio con Via Fontanile di San Matteo che prendiamo a sinistra e giunti su Via di Colle Pizzuto si prende a destra: percorsi circa 400 m si supera la ferrovia e dopo quasi un altro km si supera un secondo passaggio su ferrovia per poi poco dopo sbucare su Via Tuscolana, che prendiamo a sinistra in salita per giungere a Frascati.
Qui si può girare per il centro storico.
Per il rientro, si prende nuovamente la Tuscolana in discesa in direzione Roma e giunti all’altezza di Via di Grotte Marie la si prende sulla sinistra e dopo 1,4 km si tiene sempre la sinistra andando su Via di Villa Senni che ci porta su Via della Cavona, dopo 1 km Via Doganale e dopo altri 1,5 km circa su Via Acqua Acetosa all’altezza della ferrovia: la prendiamo a destra costeggiando la ferrovia e al successivo incrocio si va a destra ancora seguendo le indicazioni per la Via dei Laghi.
Rimaniamo su Via dei Laghi direzione Roma per 2 km, superiamo Via Appia Nuova e prendiamo Via Capanne di Marino: dopo 250 m a destra entriamo sull’Appia Antica e la percorriamo per 10 km fino all’altezza di San Sebastiano. Qui si va a sinistra entrando nell’Istituto Salesiano (attenzione agli orari e ai giorni di apertura) e percorrendo tutto il parco fino a sbucare nuovamente su Via Appia Antica che però lasciamo immediatamente, per prendere nuovamente la Circonvallazione Ardeatina sulla sinistra.
Si scusa ancora una volta sulla Colombo e si percorre l’itinerario dell’andata a ritroso fino all’attacco della Ciclabile Tor di Valle che questa volta percorriamo per intero fino al ponte sul GRA. Si prosegue sulla Regina Ciclarum, si passa per Ponte Galeria e sempre su argine (parallelamente alla Portuense) arriviamo a Fiumicino, costeggiando sempre il Tevere verso la foce: superiamo il Ponte 2 Giugno e prendiamo Via della Torre Clementina, poi il ponte pedonale per sbucare su Viale Traiano. Da qui si prende la ciclabile del lungomare che si segue per intero, poi si va a sinistra su Via Giuseppe Buciuni e poi a destra su Via del Faro.
Giunti sull’atro ramo del Fiume Tevere, lo si costeggia seguendo la traccia per stradine interne non molto trafficate, fino ad incrociare Via della Scafa, si attraversa a destra Ponte della Scafa e si prosegue in direzione Ostia fino al mare.
Waypoints
Risk
40 ft
Attenzione zona esposta
Comments (2)
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Bravissimo anche io lo vorrei fare ma no fino a Frascati un po' più vicino
Ciao Andrea
Si può tranquillamente accorciare senza alcun problema ;)