Ostia-Monte Ciocci-Ostia

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Keltia Outdoor Life

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Nicola Inversi

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Come arrivare:

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Descrizione
Ipotizzando la partenza dal Pontile di Ostia, si prende la nuova ciclabile del lungomare in direzione del porto turistico e giunti in prossima di Viale delle Repubbliche marinare, andiamo a destra sempre su ciclabile, che rimane lungo lo spartitraffico inizialmente poi si sposta sul marciapiedi di destra (prestare molta attenzione agli attraversamenti ciclopedonali!).
Si giunge su Via delle Azzorre dove si va a sinistra e si procede fino al successivo incrocio (semaforo): qui si prende a destra Via Tancredi Chiaraluce che seguiamo fino ad immetterci su Via del Ponte di Tor Boacciana che lasciamo andando in direzione Fiumicino.
Giunti a Ponte della Scafa, lo superiamo e andiamo a sinistra per salire sull’argine alla nostra destra (sentiero) che corre parallelo a Via di Monte Cadria percorrendo in totale sicurezza i quasi 2 km di questa via.
Scendiamo dall’argine all’altezza di Via Dente del Pasubio per proseguire su Via Costalunga, poi su Via Passo della Sentinella, Via Mario Grecchi e infine Via Giuseppe Scagliosi proseguendo in direzione del faro: qui si va a destra su Via del Faro e dopo oltre 1 km si prende Via Giuseppe Buciuni a sinistra, breve strada un po’ dissestata che poi diventa sterrata.
Qui imbocchiamo a destra la ciclabile del lungomare di Fiumicino e la seguiamo per tutta la sua interezza fino ad incrociare Viale Traiano, si va a destra passando di fianco al Porto di Canale e si prosegue fino al ponte pedonale: lo prendiamo superando il fiume e subito dopo andiamo a destra rimanendo sulla banchina che lasciamo poco più avanti scendendo sulla strada, superiamo Ponte 2 Giugno e proprio dove inizia Via Portuense, prendiamo a sinistra Via della Stazione di Fiumicino dove parte la ciclabile.
Rimaniamo sulla ciclabile fino a prendere il Corridoio della mobilità C5 che lasciamo dopo 700 m andando a destra e ricongiungendoci con Via Portuense: si va a sinistra verso il cimitero dove parte la Ciclabile Parco Leonardo.
All’altezza del centro commerciale, andiamo a destra in discesa (indicazioni) e con un doppio tornantino siamo sulla sterrata che costeggia tutto il Tevere fino a Ponte Galeria: qui troviamo due sbarre in entrate e uscita e che chiudono il transito ai veicoli, attraversiamo il ponte di Via Portuense e riprendiamo la sterrata.
Dopo quasi 800 m si passa sotto al GRA e subito dopo si va a sinistra in salita: giunti all’altezza della strada, si piega a sinistra andando a prendere il Ponte di Mezzocamino. Percorso interamente, scendiamo ancora a sinistra finendo sulla Ciclabile Tor di Valle che percorriamo fino a Ponte della Magliana: lo prendiamo superando nuovamente il Tevere e subito dopo si va a destra sulla Ciclabile Riva Pian Due Torri, che costeggia inizialmente il Parco Fluviale Tevere Magliana e poco dopo Via della Magliana.
Giunti all’altezza del Lungotevere degli Inventori si va a destra sempre seguendo la ciclabile fino a Ponte Marconi: seguiamo gli attraversamenti ciclabili e proseguiamo sulla Ciclabile Tevere fino a Ponte Sublicio: qui prendiamo la rampa a sinistra che ci riporta a livello della strada, attraversiamo il ponte e andiamo a prendere la Ciclabile Lungotevere Aventino.
Giunti a Ponte Palatino andiamo a sinistra, superiamo ancora una volta il Tevere e andiamo verso Via della Lungaretta e superata Piazza Santa Maria in Trastevere, si prosegue su Via Paglia per un breve tratto fino a Via Giacomo Veneziani che prendiamo sulla sinistra.
Incrociamo Via Luciano Manara e andiamo a destra e poi ancora a destra su Via Goffredo Mameli: percorrendola si finisce su Via Garibaldi, che prendiamo a sinistra e percorriamo fino all’incrocio con Passeggiata del Gianicolo che prendiamo sulla nostra destra e che ci porta alla Terrazza del Gianicolo.
Giriamo attorno al Monumento a Garibaldi e scendiamo verso Porta San Pancrazio: qui si va a destra su Via di San Pancrazio ed entriamo a Villa Doria-Pamphilj.
Seguiamo in sequenza Viale Don Francesco Raimondi, Viale Bartolomeo Rozat, Viale del Maglio raggiungendo la Cappella dei Pamphilj: qui saliamo verso Via del Casino Algardi e proseguiamo dritti fino a Viale del Monumento ai Caduti Francesi (panorama su San Pietro) e poco dopo a sinistra scendendo verso il Lago del Giglio.
Qui prendiamo un sentiero in prossimità di una curva vistosa che costeggia il lago e saliamo (salita un po’ ripida e brulla) fino ad incrociare Viale Vittorio Nenni e si va a sinistra.
Giunti al Ponte Artemisia Gentileschi Lomi, lo prendiamo superando Via Leone XIII, scendiamo su Vialle Anna Frank, poi a destra su Viale Ada Gobetti e andiamo ad incrociare Viale Oriana Fallaci: qui si va a sinistra e poco dopo si prosegue su Viale della Valle di Giovio fino a Largo della Botanica, dove si va a destra lasciano Villa Doria-Pamphilj e uscendo su Via Aurelia Antica.
Giunti all’incrocio con Via del Casale si San Pio V, si svolta a sinistra e dopo circa 650 m si incrocia la Circonvallazione Aurelia su cui si prosegue fino alla Circonvallazione Cornelia: arriviamo all’altezza della Pineta Sacchetti, seguiamo la traccia verso Forte Braschi, lo superiamo sempre seguendo la traccia verso la Chiese di Gesù Divino Maestro.
Qui lasciamo il Parco del Pineto e proseguendo a destra prima su Via Vittorio Montiglio e poi su Via Luigi Arbib Pascuci, arriviamo su Via della Pineta Sacchetti: la superiamo e scendiamo verso la stazione Gemelli.
Si prende a sinistra il sottopasso e si finisce sulla Ciclopedonale che circa 1,5 km ci porta alla stazione Roma Balduina, si prosegue sempre su ciclopedonale superando Stazione Appiano e giungendo a Monte Ciocci.

Scendiamo (procedere con cautela per la presenza dei pedoni) verso Valle Aurelia e alla fine della discesa e giunti su Via Anastasio II andiamo a sinistra, poi Via Cipro fino a Piazzale degli Eroi dove si prende a destra la ciclabile di Via Andrea Doria-Viale delle Milizie raggiungendo Lungotevere Michelangelo: si seguono gli attraversamenti ciclabili per scendere verso l’argine del Tevere ed imboccare la Ciclabile Tevere fino a Castel Sant’Angelo, dove si salgono le scale (bisogna caricarsi la bici in spalla) e si esce davanti all’ingresso del castello.
Si va a sinistra verso Via della Conciliazione e Piazza San Pietro, la si costeggia sulla sinistra su Via Paolo VI, si attraversa Piazza del Sant’Uffizio, finendo su Via di Porta Cavalleggeri che prendiamo a destra fino a Via della Stazione Vaticana: la imbocchiamo e si prosegue verso la Passeggiata del Gelsomino.
La percorriamo per un tratto (fino all’inizio del binario della stazione Roma San Pietro) e si torna indietro sul percorso appena fatto, scendendo nuovamente verso Via di Porta Cavalleggeri: qui si va verso la Galleria Principe Amedeo Savoia-Aosta, si prosegue su Ponte Principe Amedeo e sua Via Acciaioli per sbucare su Corso Vittorio Emanuele II.
Andiamo a destra sempre su Corso Vittorio Emanuele II per circa 700 m e all’altezza di Piazza San Pantaleo, andiamo a sinistra verso Piazza Navona: la percorriamo per intero e torniamo indietro su Corso del Rinascimento, riprendiamo a sinistra Corso Vittorio Emanuele II per lasciarla quasi subito andando a destra all’altezza di Largo Argentina e poi a sinistra su Via delle Botteghe Oscure giungendo così a Piazza Venezia.
Qui si va verso Via dei Fori Imperiali e all’altezza di Via di San Pietro in Carcere, andiamo a destra in salita per raggiungere Piazza del Campidoglio.
Torniamo indietro sul percorso appena fatto e riprendiamo Via dei Fori Imperiali fino al Colosseo, si va a destra verso Circo Massimo e si prosegue sulla ciclabile di Viale Aventino, poi Viale della Piramide Cestia e ancora Via Caio Cestio: si giunge all’incrocio con Via delle Conce, andiamo a sinistra e poi a destra su Via del Porto Fluviale per andare a prendere il Ponte della Scienza.
Superato per l’ennesima volta il Tevere, scendiamo nuovamente sull’argine e proseguiamo sulla nota ciclabile sullo stesso percorso dell’andata fino al sottopasso Via del Mare/Via Ostiense: qui lasciamo la ciclabile e saliamo verso il Parco Horizon.
Da qui prendiamo in successioni le ciclabili di Viale Camillo Sabatini, Via Fiume Bianco, Via della Grande Muraglia, per sbucare su Viale Pechino (no ciclabile) che percorriamo fino all’altezza del Parco dei Fumetti: qui entriamo e sempre su ciclabile finiamo sulla Cristoforo Colombo, percorrendone il breve tratto non ciclabile e scendendo su Via delle Alfonsine.
All’altezza del civico 21, subito prima del sottopasso, si svolta a destra per imboccare il sentiero che costeggiando la Colombo incrocia Via del Risaro (e il sentiero Trilussa) e prosegue fino a Via di Malafede.
Da qui si continua su strada (Cristoforo Colombo, sempre trafficata) fino ad Ostia all’altezza della rotonda (Fontana dello Zodiaco), si imbocca la ciclabile del Lungomare per rientrare al Pontile di Ostia.