Villabassa DxD 2021 tappa 2

DXD 2021 – Dolomiti X Duchenne
Villabassa tre giorni sulle Dolomiti per l’incontro annuale dei biker e delle loro famiglie che sostengono, con raccolta fondi, l’associazione Parent Project Aps.
L’associazione di pazienti e genitori, con figli affetti da distrofia muscolare di Duchenne e Backer, che dal 1996 opera per migliorare il trattamento, la qualità della vita e le prospettive a lungo termine di bambini e ragazzi attraverso la ricerca, l’educazione, la formazione e la sensibilizzazione.
Sabato 19 giugno 2021
Smaltite, almeno in parte, le fatiche del giorno prima con una cena sostanziosa e una dormita. Ci ritroviamo in piazza Von Kurz per la partenza della seconda giornata. E’ previsto un percorso anche per le bici gravel e mi aggrego così a Michele con la mia. Il menù giornaliero prevede di costeggiare il Fiume Rienza percorrendo la ciclabile Dobbiaco-Cortina. Si supera così il Lago di Dobbiaco e poi il Lago di Landro. Qui è d’obbligo fermarsi per le foto di rito con le Tre Cime di Lavaredo da una parte e il Cristallo, pieno di neve, dall’altra. Si continua fino al bivio di Carbonin e, girando a sx su asfalto, si prosegue fino al Lago di Misurina, altra perla delle Dolomiti, che costeggiamo su buona sterrata. Da qui si scende, non prima di aver scavalcato il passo Tre Croci, verso Cortina con 8 km di veloce discesa. Siamo al punto più lontano di questo fantastico percorso. Attorno ci sono le cime più suggestive della conca Ampezzana con il Faloria, il Cristallo, la Croda Rossa e Le Tofane più vicine, Cima Abrizzola, l’Averau e il Nuvolau e le 5 Torri verso sud, il Pelmo e l’Antelao un po' più defilati. Percorrere così la ciclabile per quasi 15 km fino al Passo Cimabanche è una delizia continua. Il percorso a questo punto ci chiede di cambiare marcia. Si lascia la comoda sterrata e s’inizia a salire per 7 km su mulattiera. La salita costante, per 6 km 10% medio, spiana ai prati dei 2000 mt di Prato Piazza. E ora foto a go-go per cristallizzare la bellezza di tutto quello che ci circonda. Un veloce pasto, una birra e poi discesa a tutta. La bici non ci permette di abbandonare l’asfalto per gli sterrati ed i single track adiacenti, ma comunque l’adrenalina per la discesa velocissima ci prende fino a Villabassa.
Anche stasera, dopo doccia, massaggio e cena, ci attende il briefing serale con gli altri partecipanti.