Anello Oltrepò Lesima-Cosola-Pian della Mora-Brallo-Lesima

Si raggiunge la partenza ai Piani di Lesima e si può parcheggiare l'auto senza problemi. Da qui si procede verso nord per un paio di km fino a raggiungere il sentiero che porta al monte La Colla. Da qui si svolta verso sud per circa 3 km fino al bivio per la cima del monte Lesima. Si procede quindi a ovest in direzione monte Chiappo - Pej. Il tratto in quota è agevole e si arriva, dopo 3,5 km, ad un altro bivio. Si svolta in direzione nord verso il pian dell'Armà senza salire sul Chiappo. Da qui si percorre per circa 7 km la Via del Sale in direzione Varzi fino a giungere al Pian della Mora dove è presente il rifugio in cui pernottare (da non confondere con il piccolo rifugio che si incontra sulla via una mezz'ora prima di questo). C'è una stufa che funziona ma non abbiamo trovato acqua anche se nei pressi, essendo zona di pascolo, potrebbe esserci qualche abbeveratoio. Il secondo giorno, partenza da Pian della Mora in direzione Cegni. Discesa ripida verso est per circa 5 km fino al punto più basso del percorso in cui si attraversa il torrente Staffora. Da qui, mantenendo la direzione, si attraversa Fego e, seguendo per altri 4 km il Sentiero dei Briganti, si risale fino quasi a Brallo di Pregola. Poco prima di arrivare al paese si abbandona il sentiero e si svolta nel bosco in direzione sud. Dopo aver percorso un paio di km scarsi e guadato il piccolo torrente Montagnola, si risale fino alla frazione di Bralello (unico waypoint in cui si trova acqua). Pranzo veloce e via in direzione sud per altri 6,5 km verso il monte Lesima. Appena usciti dall'abitato il sentiero si biforca. Entrambe le vie seguono la medesima direzione ma quello più a valle permette un'ascesa al Lesima a mezza costa e graduale ma, in molti tratti, il sentiero è stretto, poco visibile e costeggia dirupi scoscesi. L'altra via, all'inizio molto ripida, porta invece ai 1400 m della cima Colletta e poi ridiscende fino ad intersecare la precedente via. Suggerisco di scegliere il secondo ma se avvertite che le energie scarseggiano, optate per la prima ma fate attenzione. All'intersezione dei due sentieri, procedete verso il monte Lesima e dopo 500 metri abbandonate il sentiero e seguite la mulattiera che vi riporta ai Piani di Lesima da cui siete partiti.
In conclusione: un bel giro da fare in due giorni. Si potrebbe fare anche in un giorno ma si parla di almeno 12 ore.
Da percorrere in senso orario. In senso antiorario serve avere molto più tempo a disposizione, soprattutto per l'ascesa al Pian della Mora.