CAMMINO PER FINISTERRE: Negreira - Vilaserío (TAPPA 2)

Continuiamo il nostro Cammino verso "the end of the world" e poiché abbiamo ancora qualche giorno a disposizione e sono gli ultimi giorni, decidiamo di percorrere queste ultime tappe con calma, assaporando maggiormente ciò che la Galizia ha da offrire.

Qui, così come nel nord del Portogallo e, in genere, nel nord ovest della penisola iberica, si incontrano spesso gli hórreo, ovvero i tipici granai di questa zona. Si tratta di strutture in pietra o in legno a forma di capanna poggiate su dei pilastri di pietra per evitare l'entrata di umidità e di animali, specialmente topi o altri roditori, nonché forma propria dell'architettura rurale galiziana ed elemento caratteristico del paesaggio.

Salutiamo Negreira, dopo aver attraversato il Pazo do Cotón, un affascinante edificio in stile barocco costruito in questo paese medievale e camminiamo tra verdi campi e sentieri nel bosco. Ad un certo punto, ci sono solo io, accompagnata dal suono dei miei passi, dal venticello che soffia tra gli alberi e dal cinguettio degli uccelli.. mi fermo, chiudo gli occhi e tutto si amplifica ancora di più. Perché il Cammino significa anche questo.. fermarsi, per cogliere e percepire ciò che ci circonda, sfruttando al meglio i nostri sensi, comprendendo quanto si è fortunati ad essere circondati da così tanta meraviglia.

Dopo circa 13 km, troviamo "Casa Vella", un posto molto carino immerso nella natura dove ci accoglie calorosamente la proprietaria. E quella che doveva essere una breve sosta si è trasformata invece nella fine della nostra tappa odierna, avendo scelto il posto adatto per rilassarsi e riposarsi un po' dopo tanti giorni di Cammino.

Qui conosciamo un'altra pellegrina italiana, Marina, che sta facendo il suo primo cammino in solitaria da Santiago a Finisterre, e altri pellegrini francesi, con i quali ci ritroviamo a cena.. non in un classico ristorante ma a casa di una famiglia che offre ospitalità e prepara ottimo cibo casalingo ai pellegrini.

Ed è bello sentirsi accolti così e trovarsi in un ambiente così rustico e genuino.. non senti di essere nella casa di gente estranea, ma è un po' come essere la domenica a casa dei nonni.