Cima Lepri per il Peschio Palombo
near Voceto, Lazio (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Si parte da Voceto (sentiero n. 366) e si risale il fosso del Molinaro per l'evidente mulattiera.
Si tralasciano le deviazioni per il Cavallo di Voceto e La Forca, proseguendo invece sulla mulattiera che giunge alla fonte del Moro (1600 m), alla base dell'imponente piramide del Peschio Palombo. Si individua un traccia con bandierine bianco-rosse che dapprima scontorna il fianco settentrionale della ripida e infida dorsale, poi mantenendo una pendenza decisa ma mai eccessiva, effettua una lunga serie di serpentine evitando pericolosi balzi rocciosi. Si esce in cresta alla quota di 1850 m circa e si aggira l'aguzzo sperone del Peschio. Si procede lungo la panoramicissima dorsale in direzione Est, mentre si aprono strepitosi scenari su tutto il comprensorio dei M. della Laga.
Dopo aver attraversato la sella di Piè di Lepre (2200 m), crocevia con l'antica via Ranna, si sale per l'ultimo, irto tratto di cresta fino a giungere alla croce metallica di Cima Lepri (2245 m).
Per la via di ritorno, si scende al Vado di Annibale percorrendo il sentiero 301 in direzione Nord e si prende poi il sentiero 366 che, dopo aver passato la fonte Ranna, conduce sulla sommità del Cavallo di Voceto, intrigante dorsale compresa tra due profondi fossi che scendono da due elevate montagne, Cima Lepri e Pizzo di Sevo.
Si scende quindi nel fosso di Jaccio Porcelli e, dopo averlo attraversato, il sentiero si ricongiunge alla sterrata a pochi metri dalla fonte del Moro, da cui si ritorna agevolmente a Voceto.
Si tralasciano le deviazioni per il Cavallo di Voceto e La Forca, proseguendo invece sulla mulattiera che giunge alla fonte del Moro (1600 m), alla base dell'imponente piramide del Peschio Palombo. Si individua un traccia con bandierine bianco-rosse che dapprima scontorna il fianco settentrionale della ripida e infida dorsale, poi mantenendo una pendenza decisa ma mai eccessiva, effettua una lunga serie di serpentine evitando pericolosi balzi rocciosi. Si esce in cresta alla quota di 1850 m circa e si aggira l'aguzzo sperone del Peschio. Si procede lungo la panoramicissima dorsale in direzione Est, mentre si aprono strepitosi scenari su tutto il comprensorio dei M. della Laga.
Dopo aver attraversato la sella di Piè di Lepre (2200 m), crocevia con l'antica via Ranna, si sale per l'ultimo, irto tratto di cresta fino a giungere alla croce metallica di Cima Lepri (2245 m).
Per la via di ritorno, si scende al Vado di Annibale percorrendo il sentiero 301 in direzione Nord e si prende poi il sentiero 366 che, dopo aver passato la fonte Ranna, conduce sulla sommità del Cavallo di Voceto, intrigante dorsale compresa tra due profondi fossi che scendono da due elevate montagne, Cima Lepri e Pizzo di Sevo.
Si scende quindi nel fosso di Jaccio Porcelli e, dopo averlo attraversato, il sentiero si ricongiunge alla sterrata a pochi metri dalla fonte del Moro, da cui si ritorna agevolmente a Voceto.
Waypoints
Intersection
3,560 ft
Intersezione 26/9 08:47
A 42,63673N, 13,33108E Da destra proviene la sterrata che parte da San Martino. Si prende a sinistra.
Intersection
4,613 ft
a destra 26/9 09:34
A 42,64945N, 13,33981E si trascura la deviazione per la Forca e si prosegue dritto
Fountain
6,594 ft
Fonte Ranna 26/9 14:53
A 42,66111N, 13,35483E La traccia, per errore, ricalca qualche metro della via Ranna compiendo il traverso dello Jaccio Porcelli. In realtà il sentiero da fare (ben segnato) scende in direzione del cavallo di Voceto.
Intersection
5,023 ft
intersezione 26/9 16:06
A 42,64835N, 13,34235E si intercetta la sterrata
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Easy to follow
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Percorso impegnativo, ma molto, molto bello e panoramico. Ho aggiunto una variante alla traccia per il Pizzo di Sevo.
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bellissimo giro, segni Cai in deterioramento, dalla vetta di Cimalepri dopo la discesa alla Forca si trova l'acqua 2 volte. ATTENZIONE AI PIEDI DI PESCHIO PALOMBO, salita per esperti a mio parere, altrimenti potrebbe essere pericolosa