Lanzarote: Caldera de Los Cuervos - Montaña Negra - Montaña Colorada
near Vegas de Tegoyo, Canarias (España)
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Trail photos
Itinerary description
Caldera de Los Cuervos - Montaña Negra (509 m) - Montaña Colorada - PR-LZ MB03
La Caldera de Los Cuervos (conosciuta anche come Montaña de las Lapas o del Cuervo) e la Montaña Colorada sono due semplici escursioni che qualsiasi visitatore dovrebbe mettere in preventivo per scoprire, con i propri passi, la geologia caratteristica dell'isola. In questo caso abbiamo aggiunto un pò di disvello con la salita all'adiacente Montaña Negra. Da La Geria ci si dirige in direzione di Mancha Blanca. Imboccata la LZ-56 si procede per 1.5 km fino all'ampia area di parcheggio che si trova sulla sx. Da qui ci si inoltra all'interno del mare di lava su percorso guidato. Avvicinandosi alla Caldera de Los Cuervos si denota sempre più il profilo caratteristico dato dai bordi irregolari che rendono questo vulcano facilmente riconoscibile anche a distanza. In passato si fece un uso inadeguato delle sue pendici, sia per estrarre piroclasti per l’agricoltura e l’edilizia, sia per ricavare la olivina (pietra verde adoperata per monili). Giunti alla base del cono si mantiene la dx accedendo comodamente all'interno nella caldera, contornata da ripidi bordi scuri su cui cresce solo qualche rumex. Una volta usciti si può iniziare l’aggiramento del cono e di un’altra piccola quota, la Montaña de Piroclastos, creatasi durante l'eruzione in seguito all’accumulo di frammenti trasportati dal vento. Rientrati al punto di partenza si attraversa la strada per affrontare la ripida salita sul versante ovest della Montaña Negra, segnata da numerose tracce. Fatica ricompensata da una vista che spazia fino al mare. Dalla sua cima si scende l'agevole versante nord in direzione della Montaña Colorada, facilmente riconoscibile dal suo rossastro versante orientale. Giunti alla base attraverso vecchie coltivazioni in disuso, la si aggira in senso antiorario incontrando ben presto una delle bombe vulcaniche (globo di roccia fusa espulsa durante l’eruzione) più grandi delle isole Canarie. Il facile anello si conclude seguendo le indicazioni per il sentiero PR-LZ MB03 che riporta al parcheggio iniziale.
La Caldera de Los Cuervos (conosciuta anche come Montaña de las Lapas o del Cuervo) e la Montaña Colorada sono due semplici escursioni che qualsiasi visitatore dovrebbe mettere in preventivo per scoprire, con i propri passi, la geologia caratteristica dell'isola. In questo caso abbiamo aggiunto un pò di disvello con la salita all'adiacente Montaña Negra. Da La Geria ci si dirige in direzione di Mancha Blanca. Imboccata la LZ-56 si procede per 1.5 km fino all'ampia area di parcheggio che si trova sulla sx. Da qui ci si inoltra all'interno del mare di lava su percorso guidato. Avvicinandosi alla Caldera de Los Cuervos si denota sempre più il profilo caratteristico dato dai bordi irregolari che rendono questo vulcano facilmente riconoscibile anche a distanza. In passato si fece un uso inadeguato delle sue pendici, sia per estrarre piroclasti per l’agricoltura e l’edilizia, sia per ricavare la olivina (pietra verde adoperata per monili). Giunti alla base del cono si mantiene la dx accedendo comodamente all'interno nella caldera, contornata da ripidi bordi scuri su cui cresce solo qualche rumex. Una volta usciti si può iniziare l’aggiramento del cono e di un’altra piccola quota, la Montaña de Piroclastos, creatasi durante l'eruzione in seguito all’accumulo di frammenti trasportati dal vento. Rientrati al punto di partenza si attraversa la strada per affrontare la ripida salita sul versante ovest della Montaña Negra, segnata da numerose tracce. Fatica ricompensata da una vista che spazia fino al mare. Dalla sua cima si scende l'agevole versante nord in direzione della Montaña Colorada, facilmente riconoscibile dal suo rossastro versante orientale. Giunti alla base attraverso vecchie coltivazioni in disuso, la si aggira in senso antiorario incontrando ben presto una delle bombe vulcaniche (globo di roccia fusa espulsa durante l’eruzione) più grandi delle isole Canarie. Il facile anello si conclude seguendo le indicazioni per il sentiero PR-LZ MB03 che riporta al parcheggio iniziale.
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Coordinate del parcheggio
28.996387315916856, -13.684602641949997