LANZAROTE : Costa Tequise, Jameos del Agua, Jardin de Cactus
near Costa Teguise, Canarias (España)
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Trail photos
Itinerary description
11/02/2024 ( giorno 1 )
Dopo aver noleggiato una MTB in uno dei tanti negozi presenti sull'isola decido di andare alla scoperta di Lanzarote .
Parto da Costa Tequise, dove ho l'alloggio, e macino i miei primi chilometri quasi sempre su asfalto così da prendere confidenza col mezzo. Devo dire che le strade sono tenute bene e gli automobilisti rispettano molto i numerosi ciclisti.
Il clima è piacevole tanto che è d'obbligo l'abbigliamento estivo con relativa protezione solare! Faccio la prima tappa nei pressi di Guatiza per ammirare il Jardin de Cactus che contiene più di 1400 specie di piante grasse provenienti da tutto il mondo.Questo giardino è una delle tante opere realizzate dall' onnipresente César Manrique.
Proseguo la mia esplorazione della isla e dopo poco più di 10 km sono nuovamente fermo davanti alla Cuevas de los Verdes, ma l'attesa per ammirarla è troppo lunga poiché si può entrare solo a gruppi di 50 persone e tramite visita guidata. Cambio destinazione ed imbracciata la mia MTB faccio rotta verso Los Jameos del Agua poco distante.
Los Jameos è una caverna dove, al suo interno,si trova una pozza popolata da piccoli granchi albini e ciechi,per questo unici al mondo. Fuori dalla grotta c'è una graziosa oasi con un laghetto artificiale. In un' altra cavità c'è anche un auditorium che ospita numerosi eventi e concerti. Naturalmente non mancano bar e ristorante per rifocillarsi.
Riprendo il mio fidato destriero per far ritorno alla base e finalmente inizia lo sterrato.
Pedalo lungo la costa tra sabbia, pietre, single track e piste battute. I paesaggi sono lunari con colori che vanno dall'arancione,al rossastro, all'ocra ,al marrone ed al nero della lava che contrastano con l'azzurro del cielo e il blu del mare.
In lontananza spiccano piccoli villaggi con le casette di un bianco accecante.
Lungo la costa tra scogliere a strapiombo create dal magma , spiagge dorate e piscine naturali si giunge a Charco del Palo : pueblo caratteristico perché è una colonia naturista.
Qui lungo i sentieri, nelle vie del paese o nei giardini delle case è facile incrociare gente nuda in completo relax o a sbrigare faccende domestiche !
Si rientra a Costa Tequise su una ciclabile lungomare.
NB: il mio Garmin mi da un dislivello positivo di 688m
Dopo aver noleggiato una MTB in uno dei tanti negozi presenti sull'isola decido di andare alla scoperta di Lanzarote .
Parto da Costa Tequise, dove ho l'alloggio, e macino i miei primi chilometri quasi sempre su asfalto così da prendere confidenza col mezzo. Devo dire che le strade sono tenute bene e gli automobilisti rispettano molto i numerosi ciclisti.
Il clima è piacevole tanto che è d'obbligo l'abbigliamento estivo con relativa protezione solare! Faccio la prima tappa nei pressi di Guatiza per ammirare il Jardin de Cactus che contiene più di 1400 specie di piante grasse provenienti da tutto il mondo.Questo giardino è una delle tante opere realizzate dall' onnipresente César Manrique.
Proseguo la mia esplorazione della isla e dopo poco più di 10 km sono nuovamente fermo davanti alla Cuevas de los Verdes, ma l'attesa per ammirarla è troppo lunga poiché si può entrare solo a gruppi di 50 persone e tramite visita guidata. Cambio destinazione ed imbracciata la mia MTB faccio rotta verso Los Jameos del Agua poco distante.
Los Jameos è una caverna dove, al suo interno,si trova una pozza popolata da piccoli granchi albini e ciechi,per questo unici al mondo. Fuori dalla grotta c'è una graziosa oasi con un laghetto artificiale. In un' altra cavità c'è anche un auditorium che ospita numerosi eventi e concerti. Naturalmente non mancano bar e ristorante per rifocillarsi.
Riprendo il mio fidato destriero per far ritorno alla base e finalmente inizia lo sterrato.
Pedalo lungo la costa tra sabbia, pietre, single track e piste battute. I paesaggi sono lunari con colori che vanno dall'arancione,al rossastro, all'ocra ,al marrone ed al nero della lava che contrastano con l'azzurro del cielo e il blu del mare.
In lontananza spiccano piccoli villaggi con le casette di un bianco accecante.
Lungo la costa tra scogliere a strapiombo create dal magma , spiagge dorate e piscine naturali si giunge a Charco del Palo : pueblo caratteristico perché è una colonia naturista.
Qui lungo i sentieri, nelle vie del paese o nei giardini delle case è facile incrociare gente nuda in completo relax o a sbrigare faccende domestiche !
Si rientra a Costa Tequise su una ciclabile lungomare.
NB: il mio Garmin mi da un dislivello positivo di 688m
Waypoints
Photo
55 ft
Jameos Del Agua.
fa parte del CACT : Arte, Cultura y Turismo. Jameos Del Agua è stato creato dall'architetto César Manrique ingresso 15 euro
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