Lungo il Naviglio Pavese e il Ticino. Poasco-Bereguardo-Pavia.

Percorso effettuato il 27 Luglio 2019.

Lascio l'auto in un piccolo parcheggio presso le ultime case di Poasco e imbocco la strada sterrata che va verso il campo di golf di Noverasco, e poi la pista ciclabile in direzione di Opera.
Percorro la strada a basso traffico in direzione di Rozzano e dopo prendo uno sterrato che gira intorno a una cascina e poi attraverso il ponte sul lambro entrando a Rozzano.


Passo per la clinicla Humanitas e poi via, lungo la pista ciclabile che corre a fianco del Naviglio Pavese in direzione sud.


Arrivato a Binasco, esco dalla cilcabile e attraverso la cittadina. Prendo la strada asfaltata, a basso traffico che corre lungo l'autostrada A7.Percorrendo un ponte per attraversare l'autostrada e, seguendo i cartelli per Bereguard,o arrivo in paese presso l'imbocco della pista per il naviglio in direzione di Abbiategrasso.
Arrivato presso la piazzetta centrale del paese, faccio una breve sosta utilizzando fontanella qui presente,


e poi mi avvio lunga la strada in direzione del ponte di barche.
Appena prima del ponte, presso un bar, giro a sinistra ed imbocco il sentiero sterrato che corre lungo la riva nord del Ticino.


Il percorso inizia su un sentiero Single Track avvolto dalla vegetazione e con numerosi tronchi caduti che bisogna attraversare con la bici in spalla.


Consiglio di fare questo percorso, lentamente o con pantaloni lunghi e maglietta a maniche lunghe, poichè si troveranno spesso rovi spinosi che invadono il sentiero.
Lungo questo primo tratto si dovranno superare due guadi. Uno su un ponticello praticamente distrutto


l'altro su un ponte di legno ancora in buono stato.
Superato quest'ultimo, il percorso prosegue su sttrada sterrata più larga che si allontana dal fiume e atttraverso i campi limitrofi.
Superato Torre Isola, la strada sterrata termina presso la strada asfaltata lungo la pista ciclabile che corre tra pavia e Bereguardo.
La percorro in direzione Est sino ad arrivare in località San Lanfranco da dove riprendo il sentiero che corre lungo il Ticino sino ad arrivare presso il ponte coperto di Pavia.


Una breve pausa presso uno dei tavoli di legno con panche che attrezzano il lungo fiume e poi riprendo a pedalare risalendo il lungo argine e percorrendo la via centrale di Pavia, Viale Libertà, sino ad arrivare presso il Castello Visconteo.
Da qui, ritorno presso la pista cilcabile che scorre lungo il lato destro del Naviglio Pavese che percorro sino ad arrivare presso Certosa di Pavia.


Giro a destra e passo per la Certosa. Percorro la stradina sterrata che passa per l'esterno delle sue mura e poi vado a sinistra prendendo la stradina afaltata che passa per Moirago, Liconascoe Turago Boldone. Arrivato a Casirate Olona, giro a destra e , in località Birolo, imbocco una strada sterrata che attraversa i campi e mi porta presso Villamaggiore.
Da qui, percorro la pista ciclabile, attraverso la rotorda con la Binasca e attraverso Pieve Emanuele e la località Moro di Locate.
Attraverso la zona industriale di Locate Triulzi e poi Opera sino a riprendere la pista ciclopedonale che avevo fatto all'andata, per poi tornare infine presso il parcheggio di partenza.

Percorso per il 75% di asfalto e 25% sterrato circa.

Buon divertimento.