Parco del Delta del Po: Giro dell'Isola della Donzella
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Trail stats
- Distance
- 43.4 mi
- Elevation gain
- 125 ft
- Technical difficulty
- Easy
- Elevation loss
- 125 ft
- Max elevation
- 21 ft
- TrailRank
-
99
4.5
- Min elevation
- -18 ft
- Trail type
- Loop
- Time
- 5 hours 14 minutes
- Coordinates
- 2221
- Uploaded
- June 17, 2019
- Recorded
- June 2019
near Ca Vendramin, Veneto (Italia)
Viewed 7546 times, downloaded 333 times
Trail photos
Itinerary description
Gita effettuata il 17 Giugno 2019.
Lascio l'auto all'inizio di Porto Tolle e ripercorro il ponte per poter andare a prendere la stradina asfaltata che corre, verso sud sopra l'argine sinistro del Po di Gnocca. Il percorso è su asfalto con molti tratti rovinati e non percorribili da bici da strada.
Arrivato a Santa Giulia, attraverso il bel ponte di barche e mi dirigo lungo la strada asfaltata che scende verso sud sino ad arrivare all'estrema punta dove questo ramo del Po sfocia nell'adriatico. Si vede anche un tratto delle paratie che protegge il delta dalle piene del mare.
Da questo punto , inizia , secondo me, il tratto più bello di tutto questo percorso.Da qui sino alla punta estrema sede del Villaggio Barricata, il percorso e su strada asfaltata a bassissimo traffico (almeno nella giornata feriale di oggi...) con una vista stupenda sull'Adriatico e su tutta la Sacca degli Scardovari.
Numerosissimi i casotti da pesca e gli allevamenti di mitili lungo tutto il golfo.
Molto facile avvistare numerosi uccelli marini e da segnalare anche l'Oasi di Cà Mello oppure il Ristorante Marina 70, dove è possibile rifocillarsi (ma non oggi poichè erano chiusi entrambi...).
Dal Villaggio Barricata,si sale lungo l'argine su strada sterrata e si continua verso nord lungo il ramo del Po di Tolle.
Molte le zone paludose in questo primo tratto.
Da qui, la strada dell'argine non è curata ed è invasa dalle piante, ma è comunque possibile continuare lungo la strada asfaltata che passa per vari località. Si sta sempre lungo l'argine maestro con vista sul Po e sui paesi sottostanti.Dopo Tolle, l'argine ritorna asfaltato e procedere per l'ultimo tratto diventa molto più veloce ed arrivo , dopo oltre 5 ore di percorso (comprese molte soste per foto, una per il pranzo spaparanzato al sole e una per una foratura) al parcheggio dove avevo lasciato l'auto.
Percorso molto appagante soprattutto lungo la costa del mare. Nessuna difficoltà tecnica. 85% di asfalto e 15 di sterrato,ma se volete, potete evitare l'argine nei tratti sterrati e continuare sulla sottostante strada asfaltata.
Buon divertimento.
Lascio l'auto all'inizio di Porto Tolle e ripercorro il ponte per poter andare a prendere la stradina asfaltata che corre, verso sud sopra l'argine sinistro del Po di Gnocca. Il percorso è su asfalto con molti tratti rovinati e non percorribili da bici da strada.
Arrivato a Santa Giulia, attraverso il bel ponte di barche e mi dirigo lungo la strada asfaltata che scende verso sud sino ad arrivare all'estrema punta dove questo ramo del Po sfocia nell'adriatico. Si vede anche un tratto delle paratie che protegge il delta dalle piene del mare.
Da questo punto , inizia , secondo me, il tratto più bello di tutto questo percorso.Da qui sino alla punta estrema sede del Villaggio Barricata, il percorso e su strada asfaltata a bassissimo traffico (almeno nella giornata feriale di oggi...) con una vista stupenda sull'Adriatico e su tutta la Sacca degli Scardovari.
Numerosissimi i casotti da pesca e gli allevamenti di mitili lungo tutto il golfo.
Molto facile avvistare numerosi uccelli marini e da segnalare anche l'Oasi di Cà Mello oppure il Ristorante Marina 70, dove è possibile rifocillarsi (ma non oggi poichè erano chiusi entrambi...).
Dal Villaggio Barricata,si sale lungo l'argine su strada sterrata e si continua verso nord lungo il ramo del Po di Tolle.
Molte le zone paludose in questo primo tratto.
Da qui, la strada dell'argine non è curata ed è invasa dalle piante, ma è comunque possibile continuare lungo la strada asfaltata che passa per vari località. Si sta sempre lungo l'argine maestro con vista sul Po e sui paesi sottostanti.Dopo Tolle, l'argine ritorna asfaltato e procedere per l'ultimo tratto diventa molto più veloce ed arrivo , dopo oltre 5 ore di percorso (comprese molte soste per foto, una per il pranzo spaparanzato al sole e una per una foratura) al parcheggio dove avevo lasciato l'auto.
Percorso molto appagante soprattutto lungo la costa del mare. Nessuna difficoltà tecnica. 85% di asfalto e 15 di sterrato,ma se volete, potete evitare l'argine nei tratti sterrati e continuare sulla sottostante strada asfaltata.
Buon divertimento.
Waypoints
Waypoint
-10 ft
Comments (12)
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Easy to follow
Scenery
Easy
Un pò lunga x me, ma molto bella.
Bye
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Easy to follow
Scenery
Easy
Adoro le gite al mare. Un pò meno la Bicicletta, ma fa niente...
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Easy to follow
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Easy
Devo andarci anch'io in quella zono il prossimo mese.
Dammi altri giri da fare.
Ormai troppo caldo, se ne riparla a metà settembre, grazie alla prossima Davide
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Easy to follow
Scenery
Easy
Bel giro domenicale, in ottobre è perfetto!
Grazi 10.000 per averlo inserito
:-)
Ciao.Gabriele
Ciao, vorrei farlo in questo periodo, secondo te potrebbero esserci problemi di esondazioni?
Ciao. Non credo ci siano problemi. La piena è passata da un paio di settimane e le piste fatte sono per lo più sull'argine maestro.
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Easy to follow
Scenery
Easy
Splendide le foto degli uccelli marini.I miei Complimenti.
Vorrei chiedere se x caso, è possibile affittare le bici in loco. Grazie
Ma scrivere po con l'accento??? È un fiume
Sembra bello, complimenti per la descrizione molto dettagliata
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Easy to follow
Scenery
Easy
Percorso su argini con asfalto e sterrato