SENTIERO DEI PELLEGRINI
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Trail stats
- Distance
- 50.94 mi
- Elevation gain
- 13,635 ft
- Technical difficulty
- Experts only
- Elevation loss
- 12,277 ft
- Max elevation
- 7,453 ft
- TrailRank
- 32
- Min elevation
- 3,552 ft
- Trail type
- One Way
- Time
- 8 hours 11 minutes
- Coordinates
- 8321
- Uploaded
- July 15, 2018
- Recorded
- January 2010
near Varnieri, Lazio (Italia)
Viewed 925 times, downloaded 22 times
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Itinerary description
PERCORSO FATTO IN TRE GIORNI .. ( KM 80 D+ 4100 CIRCA ) DIFF. C.A.I. OC/OC
PARTITI NEI PRESSI DI PRATI DI CAMPOLI, ATTRAVERSANDO LA VALLE FEMMINA MORTA TUTTA IN SELLA FINO AL PRIMO SPINGISMO PER RAGIUNGERE LE PRATELLE E CON UN DISCRETO PORTAGE IL MONTE GINEPRO. DISCESA IN CRESTA FINO AL MONTE LA LOTA E POI UN SENTIERO SOTTOBOSCO FINO AL RIF. PIETRARQUARA, UN ULTIMA SALITA E RAGGIUNGIAMO LA META DEL PRIMO GIORNO IL RIF. LA LISCIA.
SECONDO GIORNO ATTRAVERSANDO SU STERRATA COMPLETAMENTE PEDALABILE, LA CONCA DELLO SCHIOPPO DI MORINO, UN DURO E LUNGO PORTAGE FINO AD RAGGIUNGERE PRIMA LA SELLA DEL PRATIGLIO, ED INFINE IL M. VIGLIO DALLA CRESTA OVEST. DISCESA CON PRIMI METRI INPRATICABILI PER UN FONDO MOLTO SMOSSO, E SI ARRIVA IN SELLA SU UN TRATTO SUPERTRIALISTICO AI PIEDI DEI GENDARMI , UNA BREVE RISALITA A TRATTI PEDALABILE E SI RIPARTE IN DISCESA FINO ALLA FONTE DELLA MOSCOSA, CON PICCOLI SEGMENTI NON IN SELLA, SCENDIAMO PIU IN BASSO NELLA VALLE GRANARA SU UN BELLISSIMO E VELOCE SINGLETRACK GUIDATO, CON DIVERSI PASAGGI SU ROCCETTE .
UNA ASFALTATA CI PORTA A CAMPO STAFFI, DOVE UNA LUNGA STERRATA CHE SPESSO DIVIENE SENTIERO, MAI BANALE, E SI RAGGIUNGONO I PRATI DELLA SIGNORA. TERZO GIORNO SI SCENDE AL SANTUARIO CON BICI A MANO ... PERCHE VIETATO, ( e perche lo dice il buonsenso ) SI PROSEGUE VERSO IL PAESE DI VALLEPIETRA, UN SENTIERO OSTICO, CON PASSAGGI MOLTO TECNICI E A VOLTE IMBESTIALITI CAUSA GROSSI MASSI E PIETRE SMOSSE CHE METTONO A DURA PROVA LA TECNICA DI GUIDA . UNA LUNGA E DURA RISALITA SU ASFALTO PER TORNARE AI PRATI .
PARTITI NEI PRESSI DI PRATI DI CAMPOLI, ATTRAVERSANDO LA VALLE FEMMINA MORTA TUTTA IN SELLA FINO AL PRIMO SPINGISMO PER RAGIUNGERE LE PRATELLE E CON UN DISCRETO PORTAGE IL MONTE GINEPRO. DISCESA IN CRESTA FINO AL MONTE LA LOTA E POI UN SENTIERO SOTTOBOSCO FINO AL RIF. PIETRARQUARA, UN ULTIMA SALITA E RAGGIUNGIAMO LA META DEL PRIMO GIORNO IL RIF. LA LISCIA.
SECONDO GIORNO ATTRAVERSANDO SU STERRATA COMPLETAMENTE PEDALABILE, LA CONCA DELLO SCHIOPPO DI MORINO, UN DURO E LUNGO PORTAGE FINO AD RAGGIUNGERE PRIMA LA SELLA DEL PRATIGLIO, ED INFINE IL M. VIGLIO DALLA CRESTA OVEST. DISCESA CON PRIMI METRI INPRATICABILI PER UN FONDO MOLTO SMOSSO, E SI ARRIVA IN SELLA SU UN TRATTO SUPERTRIALISTICO AI PIEDI DEI GENDARMI , UNA BREVE RISALITA A TRATTI PEDALABILE E SI RIPARTE IN DISCESA FINO ALLA FONTE DELLA MOSCOSA, CON PICCOLI SEGMENTI NON IN SELLA, SCENDIAMO PIU IN BASSO NELLA VALLE GRANARA SU UN BELLISSIMO E VELOCE SINGLETRACK GUIDATO, CON DIVERSI PASAGGI SU ROCCETTE .
UNA ASFALTATA CI PORTA A CAMPO STAFFI, DOVE UNA LUNGA STERRATA CHE SPESSO DIVIENE SENTIERO, MAI BANALE, E SI RAGGIUNGONO I PRATI DELLA SIGNORA. TERZO GIORNO SI SCENDE AL SANTUARIO CON BICI A MANO ... PERCHE VIETATO, ( e perche lo dice il buonsenso ) SI PROSEGUE VERSO IL PAESE DI VALLEPIETRA, UN SENTIERO OSTICO, CON PASSAGGI MOLTO TECNICI E A VOLTE IMBESTIALITI CAUSA GROSSI MASSI E PIETRE SMOSSE CHE METTONO A DURA PROVA LA TECNICA DI GUIDA . UNA LUNGA E DURA RISALITA SU ASFALTO PER TORNARE AI PRATI .
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