Costa del Palio, I Canti, Zuc di Valmana e Tre Faggi da Fuipiano

Gita effettuata il 13 Gennaio 2018

Lascio l'auto presso il parcheggio sopra il comune di Fuipiano e scendo lungo la strada asfaltata di Via Milano sino a tornare in paese.
Giro a destra e percorro via Resegone passando sopra il bel borgo di Arnosto sede di due caratteristiche costruzioni in pietra del XV secolo. Una di esse è sede del Comune di Fuipiano.


Proseguo lungo la strada asfaltata, attraverso la località di Galzaniga e proseguo in direzione di Brumano sino ad arrivare la sentiero in direzione del Passo di Palio (non segnalato...Sul cartello è indicato come "via diretta Agriturismo")
Il sentiero passa attraverso un bel bosco di pini con alcuni tornanti in leggera salita.
Qui trovo le prime chiazze di neve e qualche ramo d'albero caduto sul percorso da aggirare con attenzione.
In breve arrivo al Passo dove mi si apre lo stupendo panorama su Morterone, Le Grigne e buona parte della Val Taleggio.


Tutta la costa del palio è coperta da un leggero strato di neve. E' possibile mettere le ciaspole, ma non è necessario. In alcuni punti, dove si è accumulata, la neve è profonda 30 Cm. ma è abbastanza dura da non spofondare.
Dopo un pò di foto, mi incammino in saluta lungo la cresta in direzione est.
A destra si vede il Linzone e sotto Tutta la Val Imagna. A sinistra la Val Taleggio, lo zuccone Campelli e i Piani di Artavaggio.

Attraverso il Passo di Valbona e risalgo nuovamente in costa. Passo sopra l'agriturismo Alpe Costa del Palio e poi ridiscendo nuovamente presso il passo di Valmana.
Risalgo di nuovo e poi nuovamente giu sino alla Malga Cucco.Da qui seguo le tracce sulla neve che salgono da dietro ed arrivano infine presso la croce che orna il Zuc de Valmaria a 1546 Mt di altezza.


Mi fermo solo per le foto di rito e riprendo lo stesso sentiero fatto all'andata sino all'Alpe Cucco.Da qui prendo il sentiero 571 sempre in direzione Est che scende attraverso il bosco sino alla Bocca del Grassello. Da questo punto, il sentiero risale in leggera pendenza sino ad arrivare presso la cima de I Canti ornata da una bella statuetta della Madonna dei Canti.


Qui mi fermo per un pò di riposo e per mangiare il mio pranzo al sacco sdraiato sulla neve sotto il tiepido sole invernale.
Dopo un ora, riprendo il cammino imboccando il sentiero in direzione est (nessun cartello segnalatore...)
il percorso scende in leggera pendenza e poi risale lungo i picchi rocciosi (qualche tratto leggermente espostio, ma facile) sino a passare sotto la cima dello Zucco di Pralongone.
Da qui poi si ridiscende sino arrivare ai panoramici Tre Faggi dove mi fermo per una merendina in contemplazione del bel panorama.
Riprendo il cammino passando per la malga sottostante e poi imbocco il sentiero in direzione di Fuipiano che in breve mi riporta presso il parcheggio di partenza.

Difficoltà:
I sentieri da me percorsi non presentano difficoltà tecniche. Percorso consigliato a tutti in tutte le stagioni dell'anno.

I miei tempi:
dal parcheggio al Passo del palio 1h e 10 minuti
Dal Passo allo Zuc de Valmana 1h
Dallo Zuc a i Canti 45 minuti
Dai Canti ai Tre Faggi 50 minuti
Dai Tre Faggi al parcheggio di partenza 35 minuti

Buon Divertimento